L’Acer Platanoides, originario della Norvegia, appartiene alla famiglia delle Aceraceae ed è chiamato anche “acero riccio”.

Usato come pianta ornamentale, raggiunge di norma i 20 m di altezza, ma può spingersi anche fino ai 30-35 m; ha un portamento espanso con una chioma molto folta e voluminosa. La crescita della pianta avviene ad una velocità media e si adatta pressoché a tutti i tipi di terreno, eccetto a quelli poco drenati.

La fioritura, che avviene prima della comparsa delle foglie, nei mesi di aprile maggio, è costituita da fiori sulle tonalità del giallo verde; le foglie sono decidue, pentalobate con margine un poco dentellato e di notevoli dimensioni, arrivano infatti a misurare dai 10 ai 15 cm.    

I frutti sono samare doppie di colore giallo scuro costituite da ali di circa 3-4 cm; la corteccia si presenta liscia e di color grigio scuro.

Pianta di tipo rustico, resiste molto bene all’inquinamento atmosferico e alle basse temperature.